Come faccio a far lavorare i mercati per me

L’investimento che fa lavorare i Mercati per te, parte da te!

I mercati ti fanno paura? Ti spiego come trasformarli in alleati della tua Serenità, di oggi e di domani.

Quando investi, ti allei con i mercati finanziari.

Lo fai per aggiungere al tuo risparmio un rendimento che ti aiuti ad aumentare i tuoi consumi, costituire una dote per le generazioni future o, in ottica precauzionale, di non sopravvivere al tuo reddito.

Questa, almeno, è la funzione dell’investimento coerente con il concetto di pianificazione finanziaria, economica e patrimoniale personale alla base del mio metodo di consulenza, la Denaroterapia®.

L’investimento non è, tuttavia, la prima cosa di cui occuparti. 

Prima di investire, infatti, è bene proteggerti. Da cosa? Dai piccoli imprevisti e dai grandi rischi.

Solo così potrai investire con la Serenità necessaria a gestire i naturali saliscendi dei mercati e, perfino approfittarne.

Il primo passo? Dare un nome ai tuoi obiettivi di vita, stabilendo il momento e l’importo delle tue spese.

Guadagnare, accrescere il capitale, mantenere il potere d’acquisto sembrano obiettivi, ma sono al massimo intenzioni.

Costituire una dote di 50.000 euro entro il 2030 per finanziare l’università dei tuoi figli, o per festeggiare la pensione con un giro intorno al mondo o per ristrutturare la casa ereditata dalla nonna, invece, lo sono.

Hai colto le differenze? 

Scopo, nome, tempo e importo precisi ti aiutano a chiarirti le idee, a comunicarli in modo inequivocabile al tuo consulente e a valutarne la sostenibilità, di oggi e di domani.

Il passo successivo? 

Definirne la priorità: più importante per te è l’obiettivo, più risorse assorbirà e minore sarà il rischio che potrai assumerti.

E la priorità la puoi dare soltanto tu: chi, più di te, può essere esperto di quello che vuoi, di quanto ti renderebbe felice e di quanto conta per Te?

Prima di passare all’azione occorrerà, infine, trovare il miglior bilanciamento tra la tua propensione al rischio e la tua capacità di rischio.

Spesso le confondiamo, ma se vuoi investire con Serenità è bene avere chiara la differenza.

La capacità di rischio, infatti, è un dato oggettivo.

Ti dice, infatti, se e quante risorse puoi mettere a rischio, considerando la tua situazione economica, finanziaria e patrimoniale, il tuo nucleo familiare, la tua età e le tue conoscenze ed esperienze di investitore.

La propensione al rischio, invece, è del tutto soggettiva: dipende dai riferimenti culturali e dalle esperienze di vita individuali e familiari di ciascuno di noi.

E, di nuovo, il protagonista sei tu, con i tuoi vissuti, la tua vita e le tue sacrosante preferenze.

La scelta degli strumenti finanziari con cui dare concretezza al tuo piano d’investimento diventa, così, la naturale conseguenza di un percorso che parte da Te e arriva alla tua Serenità, di oggi e di domani.

Dubita, quindi, di chi ti chiama per proporti questo o quel prodotto come la soluzione rapida a tutti i tuoi problemi.

Investi, prima di tutto, su chi investe il suo tempo per aiutarti a capire cosa ti serve, cosa desideri e come ottenerlo senza perdere il sonno.

Sono Monica Gardella, Consulente Patrimoniale Certificata UNI ISO: con il mio metodo di consulenza patrimoniale, la Denaroterapia®, da oltre vent’anni aiuto Persone e Famiglie a trasformare le ansie legate alla gestione del denaro e del patrimonio in motori di Serenità.